Maledettamente a dieta ma con gusto
Description
Non sgarrare con le calorie, senza togliere il gusto del buon cibo, con piatti sfiziosi e golosi =D Ciao amici io sono Chiattoncina Golosa, esattamente 1 anno, 49 giorni, 10 ore, 56 minuti e 1 secondo fa, ho intrapreso il mio lungo ma gustoso percorso alimentare .Non avevo mai avuto problemi di peso, ma da quando avevo intrapreso una storia a distanza, con un ragazzo di Napoli, ogni volta che scendevo, ingrassavo. Così più passavano gli anni e più mettevo peso. Ho provato ad andare da dietologi e nutrizionisti, ma la seguivo uno o due settimane e poi mi stancavo. Mi sono iscritta in palestra, ma buttavo via i soldi perchè non avevo voglia di andarci. Sono arrivata a un punto che volevo assolutamente farcela. Dovevo perdere peso, anche se ci avrei impiegato tempo, ma volevo farlo bene, in modo graduale e costante. Volevo essere in grado di riuscire a pormi un obbiettivo che per me era importante. Era tutto nella mia testa, se fino ad ora non ero riuscita a dimagrire, dovevo dare la colpa a me. Alla mancanza di costanza, alla non voglia, ai digiuni o alle abbuffate, a diete sballate e sbagliate. Ciò che mi mancava, era la fiducia in me stessa, dovevo tirare fuori la forza d'animo, il mio AMARMI. Mi ero messa l'anima in pace, e mi son detta, che per dimagrire serviva che cambiassi il mio stili di vita. Dovevo avere PAZIENZA, non si dimagrisce in un giorno. Serviva che diventassi DINAMICA, dovevo muovermi, mangiar bene e basta, non mi sarebbe servito a nulla, dovevo fare attività motoria, senza pagar palestre, ogni giorno camminavo per due ore, un'ora al mattino e un'ora il pomeriggio. Serviva COSTANZA, inizialmente per dimagrire dovevo togliere i cibi che mi facevano male, ovvero i cosi' detti cibi spazzatura. Dovevo bere 2lt di acqua al giorno,avere un alimentazione che includeva tutto carboidrati, proteine, tanta verdura, frutta, fare due spuntini, bere thè e tisane non zuccherate, usare ad ogni pasto i grassi come l' olio evo. Ma non dovevo MAI SALTARE I PASTI, anche se mi capitava di mangiar di più, o di sgarrare, dovevo mangiare, meno ma, dovevo mangiare.
Dovevo e volevo esser fiera di me stessa. Mi sono concessa tutto,ovviamente nel limiti del consentito , e si ho anche sgarrato ogni tanto , ma non mi sono fermata...Mi sono solo limitata a pormi un limite calorico, nel quale mi sarei gestita cosa e quanto mangiarne. E non parlo di miseri piattini, ma di bei piattoni gustosi e sfiziosi, alla faccia della dea Dieta brutta e antipatica ...all'inizio sono partita con 2000kcal, poi quando ho iniziato a stabilizzarmi sono scesa a 1800kcal, e qui mi son fermata. Ero partita che pesavo 72 kg e sono arrivata a 58. Sinceramente volevo arrivare a 55, ma effettivamente sarei stata troppo magra. Difatti dopo un anno di dieta fatta da me, sono andata da una dietologa molto brava, per far un controllo generale, e le ho portato il mio diario alimentare. si è complimentata con me, e mi ha detto che ero normopeso, quindi non era necessario scendere a quei 55 kg, ma che potevo fermarmi, e mangiare anche qualcosina in più. Ora mi mantengo e sono fiera dei miei progressi, e di me stessa. Per cui non inventate scuse, o finte allergie alimentari, se non mangiate e non dimagrite, non piangete, miglioratevi, datevi una mossa e cambiate la vostra vita, ma senza errori, lamentarvi non vi farà dimagrire. La colpa del vostro corpo, non è il cibo, siete voi. Dovete amarvi nel modo giusto. Mangiate sano e muovetevi, vedrete che piano piano otterrete risultati. Ma attenzione, dimagrite solo se veramente ne avete bisogno, le ossa non piacciono a nessuno.