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Linea d'Ombra Libreria

via San Calocero 29, Milan, Italy
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CHIUSURA ESTIVA La libreria chiuderà lunedì 1 agosto e riaprirà lunedì 29 agosto. Buone vacanze a tutti.

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SE UNA NOTTE DI PRIMAVERA UN LETTORE… sabato 18 giugno dalle ore 19.00 In occasione dell’edizione 2016 di Letti di Notte, l’Associazione Piedipagina organizza una passeggiata alla scoperta delle librerie indipendenti di Milano: due percorsi che attraversano la città da nord a sud, due sentieri che hanno il loro centro e punto d’arrivo al Laboratorio Formentini per l’editoria (via Formentini 10 - zona Brera). Saranno i librai a raccontare, attraverso le loro storie, il loro legame con il territorio, mostrando dall’interno la realtà delle librerie indipendenti, che anche con la loro attività interpretano e definiscono l’identità di Milano. L’appuntamento è alle 19.00, con due diverse partenze, a sud presso la Libreria Linea d’Ombra in via san Calocero 29, a nord allo Spazio B**K in via Porro Lambertenghi 20. PERCORSO SUD Linea d’Ombra – Il Trittico – Libreria dello Spettacolo – Libreria del Mondo Offeso PERCORSO NORD Spazio B**K – Isola Libri – Les Mots – Utopia Scegli il tuo percorso e iscriviti: la partecipazione è gratuita ma è necessaria la prenotazione. Info e prenotazioni: piedipagina@gmail.com

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LIBRERIA LINEA D’OMBRA giovedì 16 giugno ore 18.30 TRACCE VIVE. RESTAURI DI VITE DIVERSE di Mattia Morretta, Viator ed. "… Sapeva quella sera che non sarebbe tornato a casa e non avrebbe rivisto il giorno? Cosa ha pensato in quegli istanti in cui si è sentito perduto? (…)Per Pasolini si è assistito a una sorta di sciacallaggio post mortem, ciascuno ha preso o prende i brandelli che vuole tralasciando il resto. Per un soggetto simile l’eterno riposo è impronunciabile, non c’è pace neppure dopo la morte, ma più che in vita di certo. Non v’è dubbio che la fine precoce o anticipata di un artista cambi la storia dell’arte, perché lo spirito di innovazione di cui è portatore si indebolisce o cessa. Cosa resta di una figura storica e culturale del suo livello? Cosa ha da dire, cosa comunica anche a distanza di decenni?". Da Ludwig di Baviera a Pier Paolo Pasolini: ritratti dal vero di sette figure di artisti e scrittori vissuti nei secoli XIX e XX, quattro stranieri e tre italiani, alcuni noti altri pressoché sconosciuti, a partire da esperienze di viaggio in luoghi che conservano l’impronta del loro passaggio. Storie e personalità singolari accomunate dal filo rosso della diversità sessuale. A dialogo con l’autore, l’insegnante di lettere e scrittrice Daniela Tuscano. In chiusura si terrà un piccolo rinfresco. Mattia Morretta, psichiatra e sessuologo con vocazione umanistica, ha affiancato all’attività in campo sanitario l’impegno sociale promuovendo iniziative pioneristiche di sostegno e di elaborazione culturale sui temi dell’Aids e dell’identità omosessuale. Tra i suoi scritti: "Il percorso del morire" (1995), "Sessualità e Aids" (1995), "Legami a rischio" (2000), "Che colpa abbiamo noi" (2013).

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LIBRERIA LINEA D’OMBRA giovedì 9 giugno ore 18.30 GLI ANNI, I LUOGHI, I PENSIERI (Poesie 2010 - 2013), di Giorgio Mannacio, Resine ed. Gli piaceva aggirarsi nelle stanze svuotate dal sonno, fermarsi presso l’ago sottile che promette o minaccia un tempo sereno. Sono lontani, velati, i dolori del mondo; anche dio sogna per sé stesso e per gli altri diversa fortuna. I concetti si fanno immagini, figure di un teatro tra domande e risposte senza pretesa di verità. Soltanto i libri allineati tentano l’inganno di mille e una notte. Nell’aspettare l’ultima ad occhi aperti non c’è coraggio come si favoleggia. Si spera soltanto, invece, che nell’intricata trama essa sia presa e benevola sosti (quanto?) a donarti la grazia dell’attesa. (G. Mannacio – "Gli incanti della notte") L’incontro con Giorgio Mannacio sarà condotto da Ezio Partesana, filosofo, traduttore e scrittore di testi poetici e teatrali. Interverrà Alberto Panaro, scrittore. Letture a cura di Carlo Porta. Giorgio Mannacio (1932) ha esordito su Il Verri nell’anno 1959 con due epigrammi inseriti nel "Diario minimo" curato da Umberto Eco. In seguito ha pubblicato "Comete e altri animali" (1987); "Preparativi contro tempi migliori" (1993); "Storia di William Pera" (1995); "Fragmenta mundi" (1998); "Visita agli antenati" (2006); "Dalla periferia dell’impero" (2010), opera vincitrice ex equo del Premio di poesia Lerici Pea del 2011.

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Sul nostro sito nei "percorsi di lettura" potrete trovare i nostri consigli per i ragazzi tra le novità editoriali. In libreria sono a disposizione le bibliografie complete aggiornate. www.librerialineadombra.it

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LIBRERIA LINEA D’OMBRA mercoledì 25 maggio ore 18.30 BAIONETTE NEL FOCOLARE. LA RIVOLUZIONE FRANCESE E LA RAGIONE DELLE DONNE di Erica Joy Mannucci, Franco Angeli ed. Oggi siamo in grado di riconoscere che, a seguito del dibattito più recente sugli esiti della Rivoluzione dell’89, uno dei risultati più forti e durevoli è stata la scoperta di metà della società francese: la visibilità storiografica delle parole e delle pratiche delle donne, sin dall'inizio soggetti attivi della Rivoluzione. La storia di genere di questa età che ha valore fondante per la modernità europea diviene ormai parte integrante della storia politica, economico-sociale, culturale. In questo libro si esplora la nascita dell'intellettuale moderna. C'è una protagonista, Marie-Armande Gacon-Dufour, scrittrice fisiocratica, influenzata in senso patriota, laico e repubblicano dall'esperienza rivoluzionaria. Intorno alla sua vicenda, sono presentate carriere e idee di altre autrici di convinzioni rivoluzionarie che, come lei, non scrissero solo romanzi o opere in difesa delle donne, ma parteciparono alle battaglie, alle iniziative politiche e culturali, alla costruzione dell'immaginario della propria epoca, dalla vigilia della Rivoluzione all'Impero. Questa entrata in scena, questa frattura, segnerà l'inizio di un cammino di autonomia e libertà di lunga durata. Il libro sarà presentato dall’autrice, Erica Joy Mannucci, docente di Storia moderna all’Università degli Studi di Milano-Bicocca, a dialogo con il giornalista Roberto Festa

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Premio Andersen 2016 – I vincitori

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Lucia Vaccarino incontra i ragazzi di quinta elementare di via Ariberto. Grazie a Lucia! La settima del libro si è conclusa, la libreria ringrazia tutti gli autori che sono venuti a scuola ad incontrare i ragazzi. Grazie anche al Comitato genitori e a tutti i ragazzi ed insegnanti che hanno partecipato! All'anno prossimo e buone letture!

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Grazie a Paola Formica che ha incontrato i bambini di seconda elementare della scuola di via Ariberto! La lettura di un silent book è sempre emozionante, si rimane colpiti dalla capacità dei bambini a capire e a leggere le immagini. Orizzonti è un libro senza parole che affronta in modo forte e insieme poetico il tema dell’immigrazione.

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Sofia Gallo incontra i bambini di quarta elementare della scuola di via Ariberto.Grazie Sofia!

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