La casetta in Canadà
Description
Pagina ufficiale del servizio domiciliare per bambini fino a 36 mesi "La casetta in Canadà" di Sara e Lorenza. La casetta in Canadà è un servizio domiciliare per bambini fino a 36 mesi con sede a Firenze Sud. L'asilo è gestito da Sara e Lorenza, due educatrici qualificate e con esperienza.
E' aperto da settembre a luglio, dal lunedì al venerdì con orario continuato dalle 7.30 alle 16.30. Accoglie un piccolo gruppo al fine di garantire un servizio professionale e focalizzato sul benessere dei bambini.
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Bravo Matteo, in questa giornata così grigia ci vuole proprio un bel cappello primaverile!!
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Giochiamo e travasiamo i fagioli bianchi e neri.....bravi bravi questi bimbi....
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Piccoli artisti!
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Ci travestiamo e ci nascondiamo nei posti più buffi....
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Ognuno ha i suoi tempi, cura e compito dei genitori e di coloro che "vivono" i bambini, saperli rispettare.
Lo sviluppo della sensorialità Fino al terzo anno di vita il bambino apprende sostanzialmente attraverso lo sviluppo sensoriale. Sono esperienze molto semplici ma importantissime: toccare, udire i suoni, guardare, muoversi, scoprire, mettere in bocca, tutte esperienze che in un nido possono essere fatte con la massima libertà. Pensiamo a una delle attività più semplici ma anche più creative di tradizione montessoriana, quella dei travasi. Il bambino trova un contenitore pieno di pasta piuttosto grossa di dimensione, come possono essere le classiche pennette italiane, deve prendere queste penne e travasarle in una serie di contenitori più piccoli: facendo questo semplice gesto dovrà sperimentare e controllare il passaggio di un materiale da un contenitore a un altro. Cosa avviene in questa esperienza? Anzitutto il bambino osserva dentro il contenitore trasparente questo ammasso di pennette, poi con le mani lo prende e lo tocca e lo trasporta in altri contenitori più piccoli. Così facendo sente anche il rumore delle pennette che nel momento in cui si scuotono producono un suono che agisce immediatamente sulla percezione uditiva del piccolo. Alla fine molti bambini portano alla bocca la pennetta stessa senza spezzarla o ingoiarla ma semplicemente per avvertire la sua durezza, la sua dimensione e in un certo senso anche un certo sapore. Finita l’operazione il bambino riporta le pennette trasportate nel vasetto dentro il vaso più grosso con un rumore eccezionalmente musicale che attiva in lui la sensazione di aver fatto qualcosa di importante, di dominare la materia piuttosto che di esserne dominato. In un’attività di laboratorio di questo tipo, che in genere può durare dai 5 ai 20 minuti, il cucciolo umano mette assieme tutta una serie di competenze individuali che sono alla base di capacità sempre più sviluppate. Nel nido tutto ciò è possibile perché è attrezzato in questa logica, come può esserlo per colorare un lenzuolo, per dipingere con i piedi, per giocare con le barchette nell’acqua, per coltivare dei fiori, per preparare qualcosa in cucina. Sono delle attività a sfondo sensoriale che rappresentano la premessa di ogni forma di apprendimento, anche poter correre, ballare, saltare in un salone protetto e sicuro, dove anche il cadere non rappresenta un pericolo, dove non ci sono i mobili di casa. Sono opportunità uniche, tanto più nella bella stagione dove questo può essere fatto in uno spazio all’aperto dove ci sono giochi basati sul bisogno motorio infantile, importantissimo in questa età dove il muoversi è effettivamente una delle esperienze più importanti in assoluto. Lo sviluppo dell’attaccamento sociale Nell’interazione con le altre bambine e bambini il piccolo inizia anche il riconoscimento con sé stesso, la fuoriuscita dalla necessaria fase di ipertrofia narcisistica e onnipotente e incomincia a imparare le forme di autoregolazione sociale. Non per niente è proprio al nido fra i 18 e i 36 mesi che il bambino ha maggiore capacità di gestire autonomamente i contrasti con i suoi coetanei. Da questo punto di vista uno dei vantaggi più espliciti è proprio il rafforzamento delle competenze linguistiche, in quanto la necessità di comunicare con i propri coetanei consente ai bambini di uscire da quelle forme di comunicazione adulto-bambino eccessivamente protettive, che gli impediscono di attivare tutto ciò che hanno imparato e che è invece indispensabile utilizzare per comunicare efficacemente e giocare con altri bambini.
Mamma! Quando te ne vai, salutami!
Andare via e lasciare il bambino mentre piange non è assolutamente facile per la mamma, ma per lui/lei cosa è meglio? È questo alla fine che conta per noi vero?......
Ormai manca poco, settembre è vicino! Lunedì 12 la Casetta aprirà le sue porte e io e lorenza casucci, inizieremo un anno speciale insieme ai bambini che frequenteranno! Ma ci sono ancora posti disponibili e le ISCRIZIONI saranno comunque aperte TUTTO L'ANNO!!!
Il Barattolo Della Calma: Scoprite La Tecnica Che Sta Aiutando I Genitori Di Tutto Il Mondo
Che bello......lo faremo a settembre con i bimbi della Casetta....lorenza casucci
Una delle attività che aiutano a sviluppare le capacita psicofisiche dei bambini sono i travasi, e per loro un gioco molto divertente ed interessante che li terrà impegnati per diverso tempo http://www.aiutamiafaredame.it/blog/i-travasi/
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Io e le mie signorine stiamo bene insieme💖
Con il poco onesto e il carpentiere💕
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1269! #rain
Bagnetto👋🏻💦💧😍🙈 #fashiongram#fashionweek#fashionblog#fashiondiaries#adorable#l4l#likeforlike#likesforlikes#likeforlimeback#likeforfollowers#istagram#istalove#istalike#istaphoto#istantphoto#istagood#tagstagram#tagsta_nature#tags4like#tagforfollow#like#fashionblogger#girl#love#cute#smile#Igramslike
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