Clay Regazzoni Memorial Room
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#CarloFacetti Felice compleanno e tanti auguri!
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#Formula3 bella e veloce la Brabham BT16 Ford Cosworth gli permette il primo posto in batteria, in finale purtroppo la gara termina con un incidente al 12° giro. Monza 4 Settembre 1966, nonostante un inizio amaro sarà la pista delle grandi gioie e di emozioni indimenticabili.
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#Clyde questo il soprannome secondo Silvio Moser, l'amicizia nata spontaneamente una sera li porterà a correre insieme. Rossa con la banda centrale blu, la Brabham F3, di ritorno dalla Temporada argentina, sembra un compasso per disegnare traiettorie ideali da vero Pilota.
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#GianClaudio grazie alla fiducia ed alla generosità dell'amico Sivio Moser arriva l'opportunità del corso da Pilota della SAR\AC Svizzera da Jim Russel a Montlhéry. Maggio 1965 la Brabham F3 è bella e vincente, la monoposto giusta con cui è possibile dimostrare il talento al volante...il migliore in pista su duecento iscritti
Libreria dell'Automobile Snc
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#GianClaudio La nuova Austin Healey Sprite si merita una foto in posa. Il musetto simpatico della Sprite poco si addice ai lunghi rettilinei di Monza dove le Abarth Simca sfrecciando lo passano come fosse fermo.Dalla carrozzeria di famiglia il nuovo muso in pista a Monza inseguito da 3 Alfa Romeo. PS per l'ingresso della curva parabolica avrà sempre un brivido particolare.
Le Mans 24H 1970
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#GianClaudio Monza, nel retro dei garages per studiare...l'inglese. La Lotus 21di Stirling Moss è l'antagonista della Ferrari, la scuola inglese sa sorprendere con semplicità ed arguzia tale da sembrare eleganza.
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#GianClaudio Monza è la Pista. A Settembre le Formula 1 si mettono in mostra, purtroppo è il 1961 in cui avviene il tragico incidente di Von Trips all'ingresso della Parabolica, La Ferrari 156 numero 32 di Giancarlo Baghetti desta la sua curiosità, è pur sempre la prima monoposto Ferrari con il motore posteriore.
Le Mans 24H 1970
Nella squadra Ferrari, Clay in coppia con Arturo Merzario, corre a questa edizione sulla 512S Coda Lunga numero 8. Purtroppo la sua gara termina troppo presto, Clay è coinvolto in un incidente con un'altra 512 della Scuderia Filippinetti guidata da Reine Wisell.
Clay Regazzoni - Le Mans 1970 (The Power)
#LeMans24H 1970 l'edizione indimenticabile, macchine e personaggi entrano nella leggenda celebrati dal cinema di Hollywood. La Ferrari 512S numero 8 C Regazzoni\A Merzario