ALZHEIMER, FINE VITA, GESTIONE DELLE CRONICITA', SUPPORTO ALLE FAMIGLIE Ne abbiamo parlato stamattina su Radio Orizzonti in Blu, 88,00 mhz. Se vuoi ascoltare la replica della trasmissione potrai farlo stasera alle 19.00. Se invece vorresti una copia della registrazione contattaci.

Ho scritto questo libro per condividere un'esperienza saronnese e per essere vicino a chi si trova a dover affrontare la difficile convivenza con l'Alzheimer... non mi aspettavo, e ne sono lusingata, che suscitasse interesse sino in Trentino! Vi ripropongo in allegato l'articolo apparso sulla Voce del

Ciao a tutti, volevo farvi sapere che da sabato è disponibile il libro: "Uno dei nostri - dieci anni di Alzheimer.. Caffè". Il ricavato sarà interamente devoluto ad Alzhauser Caffè, l'Alzheimer Caffè di Auser Saronno. Stiamo lavorando alle reti di distribuzione, ma i saronnesi possono già trovarlo presso la libreria Mondadori, sotto i portici, oppure nella sede di Auser Saronno.

Una giornata ricca di testimonianze per fare il punto sull'Alzheimer, oggi, a Saronno e non solo. Mattino (ore 9.30 – 13.00) La cura della Persona con demenza Giancarlo Monzini (Presidente Auser Saronno) Apertura lavori e saluti autorità Roncoroni Mauro (Neurologo Responsabile Sportello Demenze - Ospedale di Saronno) - “Decadimento cognitivo riconoscerlo e prevenirlo” Cattaneo Lorena (Neuropsicologa Associazione Crisalide – Saronno) - “La riabilitazione neurocognitiva nelle demenze” Engaddi Ilaria (Geriatra Servizio ADI-DEM - Pio Albergo Trivulzio, Milano) “Un progetto sperimentale di cura al domicilio” Furlan Barbara (Psicologa Psicoterapeuta Responsabile Alzhauser Caffè, Saronno) “Prendersi cura del familiare che cura” Sciarabba Jessica (Danza-movimento Terapista Alzhauser Caffè, Saronno) “Le terapie espressive una risorsa di ben-essere” Pomeriggio (ore 14.30 – 18.30) Verso una comunità amica delle Persone con demenza Farina Michele (Giornalista Corriere della Sera, Milano – Autore di Quando andiamo a casa?) “Alzheimer Festival, un'esperienza di inclusione” Fumagalli Marco (Animatore sociale, Coop. La Meridiana, Monza) “Il Paese Ritrovato di Monza” Marco Predazzi (Presidente. Fondazione Il Melo Onlus Luigi Figini, Gallarate) “Villaggio Alzheimer: case protesiche ed inclusione sociale” Arosio Francesca (Psicologa Psicoterapeuta, Federazione Alzheimer Italia, Milano) “Abbiategrasso: città dementia friendly” Equipe del treno della memoria ( R.S.A. Camelot, Gallarate) “Un viaggio nel treno della memoria attraverso le terapie non farmacologiche e la presa in carico integrata” Modera Barbara Furlan (Responsabile Alzahuser Caffè Saronno) LE SETTIMANE DELLA PREVENZIONE Nelle due settimane successive al convegno sarà possibile accedere -previa prenotazione- ad un colloquio di prima valutazione neuropsicologica e/o neurologica pensato per chi teme di stare incontrando le prime difficoltà cognitive. Per info e prenotazioni contattare: segreteriacrisalide@gmail.com tel. 328 2698556 ( a partire dal 18/09/2017)

Evento informativo gratuito!

Appuntamento mercoledì 21 settembre in Sala Nevera a Saronno per parlare ancora una volta di Alzheimer, di come riconoscerlo e di come conviverci al meglio.

In occasione della XXIII Giornata Mondiale sull'Alzheimer, come già l'anno scorso Auser Saronno propone un pomeriggio per parlare di Alzheimer assieme a chi lo vive ed a chi se ne occupa. Parleremo degli aspetti medici e di quelli sociali, ma anche e soprattutto dei vissuti quotidiani di ammalati e familiari... Dei servizi che ci sono e di quelli che ci dovrebbero essere.

Una commedia dialettale, una serata allegra e spensierata... un piccolo grande gesto di solidarietà, visto che il ricavato sarà destinato all'Alzheimer Caffè di Saronno: Alzhauser Caffè. I biglietti sono in prevendita presso la sede di Auser Saronno (in via Maestri del Lavoro 2) dal lunedì al venerdì con orario 10-12 e 15-18. Sarà anche possibile acquistarli la sera dello spettacolo, salvo esaurimento posti. Non mancate!

Lo so, Trento è lontanuccio, ma l'evento merita almeno una menzione... I "giardini che curano" sono spazi naturali studiati espressamente per favorire e dare benessere a persone che soffrono di specifiche patologie tre cui, appunto, l'Alzheimer. In Italia (e forse non solo) si tratta di una frontiera ancora poco esplorata, ma che promette bene e -soprattutto- non offre facili ed illusorie promesse di risoluzione, ma si occupa dell'obiettivo ad oggi più realistico: aiutare chi soffre a stare al meglio possibile.

Prossimo appuntamento: venerdì 4 marzo.