Santuario della Beata Vergine dei Miracoli
Description
Il santuario della Beata Vergine dei Miracoli, venne eretto nel 1498 dal popolo di Saronno per dare degna ospitalità al simulacro della Madonna del miracolo (una statua della seconda metà del XIV secolo, posta allora in una cappella sulla strada Varesina) ritenuta dispensatrice di miracolose guarigioni. Il territorio lombardo si arricchiva così di un nuovo santuario mariano che divenne presto meta importante di devozionalità e che si arricchì con il tempo di formidabili tesori d'arte.Nel gennaio 1923 papa Pio XI elevò il santuario al rango di basilica minore.ArchitetturaL'8 maggio 1498, per iniziativa della comunità saronnese, fu avviata la edificazione del Santuario nel sito in cui già sorgeva una cappella (detta "del miracolo") che era divenuta oggetto di speciale devozione in virtù della fede popolare nella "portentosa guarigione" avvenuta nel 1447 ed in altre che la seguirono.In verità non si è ancora ritrovato il documento che rechi il nome dell'architetto che concepì il progetto iniziale del santuario con una pianta a croce latina, formata dai locali dell'abside, del presbiterio, dell'antipresbiterio, dell'aula sormontata dal tiburio e dalla cupola e dalle due cappelle laterali. La fruizione dell'edificio era tuttavia pensata in senso inverso rispetto alle tradizionali chiese medievali a croce latina, in modo da sottolineare la centralità della volta come struttura circolare sotto la quale si raccoglieva idealmente la comunità ecclesiale.