FCCA completed. Il futuro ora é nelle vostre mani. #icom #osteopatia #nescotcollege #osteopatiprofessionisti #icomcollege #icomlife

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Cominciata la sessione finale degli FCCA con la commissione Nescot. Ieri la sede di Busto Arsizio (nella foto), oggi Torino a seguire tutte le altre sedi ICOM. In bocca al lupo a tutti. In ICOM we TRUST

Icom Napoli: un giornata all'insegna dello sport e della salute con le testimonianze e la presenza di protagonisti del mondo dello sport. Il tutto coordinato ed organizzato dal Diretto Icom Napoli Giuseppe Santomartino. In ICOM we TRUST

Fe.S.I.Os. è su Facebook. Iscriviti alla Federazione Sindacale italiana Osteopati (Fe.S.I.Os.) l'associazione che raccoglie SOLO ed ESCLUSIVAMENTE osteopati aventi come titolo minimo il Bsc.Ost. In un momento così importante per l'Osteopatia Italiana, essere rappresentati da una associazione di categoria e far parte dell'unica associazione di Laureati in Osteopatia è fondamentale. L 'amministratore si riserva il diritto di confermare la richiesta di iscrizione al gruppo da parte di Osteopati e Studenti.

Interessante articolo su come sia necessario un approcio integrato tra le diverse professioni sanitarie per la cura di alcune patologie. Il complesso universo del “mal di schiena”. Possibili cause e gestione nel lungo periodo

Consegui la tua Laurea Accademica e Professionalizzante con ICOM at NESCOT. Il domani è nelle tue mani.

Icom augura a tutti voi una serena e felice Pasqua. ICOM riaprirà il giorno 09 Aprile. Buone Feste!

Prendiamoci cura dei più piccoli. IOCC, il centro osteopatico per neonati e mamme vi aspetta con i suoi professionisti in Viale Isonzo 25. Per info e prenotazioni: 02. 58 31 74 00

‼Comunicato ICOM e suo Network comprendente EIOM, TCIO, SIOTEMA. Milano, 26/03/18 “Nell’ ambito delle Professioni Sanitarie sono individuate le Professioni dell’ Osteopata e del Chiropratico [….]. Con decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca, di concerto con il Ministero della Salute, da adottare entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono definiti l’ordinamento didattico della formazione universitaria in Osteopatia [....].” Articolo 7 Legge 11 gennaio 2018, n. 3 - Delega al Governo in materia di sperimentazione clinica di medicinali nonche' disposizioni per il riordino delle professioni sanitarie e per la dirigenza sanitaria del Ministero della salute (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana Serie Generale n.25 del 31-01-2018) Partendo da questo stralcio dell’articolo 7 della Legge 3/2018, ICOM, con il suo network italiano comprendente anche EIOM, TCIO e SIOTEMA, intende dissociarsi nettamente da coloro che continuano a rappresentare una Formazione Osteopatica Italiana ancora saldamente ancorata al passato, nonostante quanto deciso dal Parlamento dello Stato Italiano. Ora che, finalmente, si realizza in Italia la tanto attesa, sostenuta e caldeggiata rivoluzione osteopatica (da leggersi nel significato più ampio di rivoluzione, ossia di cambiamento radicale delle abitudini, delle funzioni, delle strutture, dell’economia come fino ad allora a oggi conosciute), non possiamo non prendere le distanze da alcune affermazioni contenute nell’ ultimo comunicato del ROI - Registro degli Osteopati Italiani, quali le seguenti: “in base alle leggi attualmente vigenti non sarà discriminante l’esibizione dei titoli di studio conseguiti in Italia presso scuole collegate con istituzioni universitarie straniere. Ciò che è emerso nel corso dei nostri colloqui, e che i nostri interlocutori istituzionali hanno ripetutamente sottolineato, è che il testo della legge 3/2018 è molto essenziale e rimanda ai decreti attuativi i principi e i contenuti della sua applicazione; pertanto qualunque interpretazione sull’ assetto futuro, allo stato, è destituita di qualunque attendibilità”. Naturalmente l’autore di tali affermazioni si assume ogni inerente responsabilità. Dal nostro punto di vista, ci permettiamo alcune osservazioni. Anzitutto non comprendiamo, in tutta franchezza, quali siano queste “leggi attualmente vigenti” in base alle quali i titoli universitari non sarebbero discriminanti rispetto ad altri titoli di studio. Né chi siano questi “interlocutori istituzionali“, nelle affermazioni dei quali si trova appoggio per destituire di ogni attendibilità qualunque interpretazione sull’ assetto futuro della normativa. In secondo luogo, intendiamo sottolineare come tali affermazioni ledano in maniera sensibile l’immagine ed il lavoro delle realtà formative che hanno stretto accordi con Università straniere, proprio per dotare i propri studenti di un titolo accademico e professionale certificato e munirli di crediti universitari rispetto a chi si è formato presso realtà che, se pur di qualità, non sono in grado di conferirne alcuno. Queste realtà hanno da tempo intrapreso, profondendovi impegno ed investimenti, quell’attività di adeguamento in termini di formazione necessaria per farsi trovare già pronte per il nuovo scenario italiano che, fisiologicamente, doveva comunque realizzarsi, anche e non solo per la costante e attiva partecipazione che l’Osteopatia Italiana ha portato al contesto e al dibattito internazionale in organizzazioni come il FORE - Forum for Osteopathic Regulation in Europe, l’OMS - Organizzazione Mondiale della Sanità e da ultima la EFFO – European Federation Forum of Osteopaths. Diverse realtà hanno ritenuto (legittimamente) di non seguire questa strada. Ma non possono fingere, ora, che nessun cambiamento sia avvenuto o possa avvenire. Per noi la legge è chiara. Il titolo universitario sarà necessario per l’esercizio della nostra Professione. I titoli non universitari non saranno più sufficienti. L’Osteopatia Italiana riparte da queste certezze, che a qualcuno evidentemente non sono gradite. Noi Istituti, noi Associazioni, noi Professionisti dobbiamo fare lo stesso, partire da queste certezze. Lo dobbiamo all’ Osteopatia Italiana. Lo dobbiamo agli Osteopati Italiani di domani. ICOM Alfonso Mandara EIOM Maurizio Zanardi TCIO Paolo Parente SIOTEMA Iginio Furlan

‼Il 24 Aprile presso la Sede Icom Milano vivi un giorno da studente di Osteopatia. Non perdere l'appuntamento con il tuo futuro. Prenotati scrivendo ad annalisa.fanni@icomosteopatia.it oppure visita il sito www.icomosteopatia.it In ICOM we TRUST

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