Top Local Places

Contastorie

Viale D'Annunzio 17, Sagrado, Italy
Performance Art Theatre

Description

ad

Contastorie, Teatro di Narrazione e dintorni ; Il progetto nasce dal desiderio di portare lo spettacolo dal vivo nel paese di Sagrado

RECENT FACEBOOK POSTS

facebook.com

Contastorie

Contastorie
facebook.com

Photos from Contastorie's post

ALBUM 2016 di CONTASTORIE - GRUPPO TEATRO SAGRADO - PRO LOCO SAGRADO

Photos from Contastorie's post
facebook.com

Photos from Contastorie's post

ALBUM 2016 di CONTASTORIE - PRO LOCO SAGRADO - Venerdì 2 Dicembre 2016 ore 21 – Trattoria “Al Poeta” di San Martino del Carso Gruppo Teatro Sagrado – Gruppo di interesse della “Pro Loco Sagrado” in: CON LA PELLE COLOR DEL FANGO da una idea di Fabio Miotti Monologo/reading con Fabio Miotti e Rosalia Pasquali, inserti multimediali di Marco Palazzo, collaborazione di Nevio Delbello.

Photos from Contastorie's post
facebook.com

Photos from Contastorie's post

ALBUM di CONTASTORIE 2016 - PRO LOCO DI SAGRADO - Sabato 19 Novembre 2016 ore 20.30 – Palestra Scuola Elementare , Via delle Scuole, Sagrado DIECI PICCOLI ATTORI (arrotondando per eccesso) Di e con Personalità Multiple Regia di Roberta Fain Sceneggiature di Roberta Fain ed Ettore Rossi

Photos from Contastorie's post
facebook.com

Photos from Contastorie's post

ALBUM CONTASTORIE 2016 - PRO LOCO DI SAGRADO - Sabato 29 Ottobre 2016 Ore 20.30 Palestra Scuola Elementare , Via delle Scuole, Sagrado VECI SE NASSE, NO SE DEVENTA Teatro dei Pazzi – San Donà di Piave di Giovanni Giusto

Photos from Contastorie's post
facebook.com

Photos from Contastorie's post

ALBUM di CONTASTORIE 2016 PRO LOCO DI SAGRADO- Venerdì 7 e Venerdi 14 Ottobre 2016 Ore 18.30 – Centro Civico di Sagrado di Via D'Annunzio 17 ALLA SCOPERTA DELLA FISICA NUCLEARE (FN) in compagnia di Nevio Grion, ricercatore di lungo corso.

Photos from Contastorie's post
facebook.com

Photos from Contastorie's post

ALBUM di CONTASTORIE 2016 - SABATO 24 SETTEMBRE – Sala Polifunzionale di Sagrado SCUFUTE ROSSE VA ALLA GUERRA Teatro Estragone ( San Vito al Tagliamento) di e con Norina Benedetti – Regia Carolina della Calle Casanova

Photos from Contastorie's post
facebook.com

Photos from Contastorie's post

Sabato 27 Agosto 2016 ore 21 – Parco Milleluci, Sagrado MUSICA, PAROLE, EMOZIONI Con "Trio Benessere" ( Giovanni Maier contrabbasso,Filippo Orefice al sassofono e Alessandro Mansutti alla batteria) e voce recitante di Claudia Rinaldi.

Photos from Contastorie's post
facebook.com

Photos from Contastorie's post

ALBUM 2016 DI CONTASTORIE :Sabato 6 Agosto 2016 ...presso Castello Alimonda, Sagrado IL BARBIERE DI SIVIGLIA in guisa dei commedianti dell’Arte con TeatroImmagine (Ve) di Da Pierre Augustin Caron de Beaumarchais e Cesare Sterbini ; Testi e Regia di Benoit Roland

Photos from Contastorie's post
facebook.com

Photos from Contastorie's post

Venerdì 2 Dicembre 2016 alle ore 21.00 a San Martino del Carso presso il Bar Trattoria “Al Poeta” di San Martino del Carso in via zona Sacra dopo la cena (Info e prenotazioni 0481 99903 baralpoeta@libero.it) avrà luogo “Con la pelle color del fango”, del Gruppo Teatro della Pro Loco di Sagrado, una orazione civile da una ricerca storica e una drammaturgia di e con Fabio Miotti assieme a Rosalia Pasquali e la collaborazione di Marco Palazzo e Nevio Delbello. E’ un monologo/reading alla ricerca di umanità e di rispetto per un'etnia, quella Rom e Sinta, che nel corso degli anni più che essere sconosciuta è stata misconosciuta. Più di 500.000 zingari sono stati uccisi nei campi di sterminio nazisti. E’ una riflessione dedicata al genocidio del popolo rom e sinto che nasce dal pregiudizio e dal razzismo imperanti nella Germania degli anni trenta ma che ha radici lontane e frutti avvelenati purtroppo ancora ben presenti. Si vuole proporre un viaggio nella memoria alla scoperta di una pagina di storia che inspiegabilmente non trova spazio nei testi scolastici. Un genocidio dimenticato, così come dimenticati sono stati i risarcimenti dovuti ai rom e ai sinti perseguitati durante il nazismo. E’una storia dimenticata. Una storia non ancora scritta e raccontarla è un atto dovuto. La chiave di lettura, rifugge dalla retorica e dal facile effetto; tende soltanto, con partecipe e teso narrare, a ricucire, almeno con un ricordo teatrale, lo squilibrio e l'oblio di un genocidio. Se è atroce quello che è accaduto, ancora più atroce sarebbe dimenticare: bisogna rammentare e far conoscere che nei lager accanto ai triangoli gialli di sei milioni di ebrei c'erano quelli rosa degli omosessuali, quelli rossi degli oppositori politici e quelli neri o marrone degli 'arianissimi' zingari che hanno pagato con più di mezzo milione di vittime il loro essere zingari. CON LA PELLE COLOR DEL FANGO dà vita a un racconto, disincantato, ma intenso, contro una delle più orribili malattie dell'anima: il razzismo. In questa sorta di orazione civile non vi sono scene né personaggi di finzione: vengono ricostruite davanti ad un leggio, con immagini e testimonianze registrate, le vivicissitudini dei Rom. Si resta scossi, desolati, indignati. Ma, forse, con meno pregiudizi. E i pregiudizi esistono, eccome se esistono. Hanno radici storiche e sociologiche nella gran parte infondate. Alcuni Rom e Sinti rubano, si, certo; ma esattamente come alcuni meridionali sono mafiosi e come alcuni veneti gettano pietre dal cavalcavia. E’ giusto pretendere che anche loro, tanti di loro, rispettino le regole, ma è anche importante oggi restituire dignità e diritti a questo popolo che non è né migliore né peggiore di tutti gli altri popoli che colorano questo nostro mondo. La serata è l’ultimo evento nell’ambito della rassegna “Contastorie”, quarta edizione, organizzata dalla Pro Loco di Sagrado d’intesa con la locale Amministrazione Comunale, grazie al contributo della Fondazione Carigo, della BCC Staranzano e Villesse, della Bcc di Turriaco nonché dell’ UNPLI regionale e del Consorzio Isontino Giuliano Pro Loco.

Photos from Contastorie's post
facebook.com

Con La Pelle Color Del Fango

GRUPPO TEATRO Gruppo di interesse della Pro Loco Sagrado, presenta CON LA PELLE COLOR DEL FANGO da una ricerca storica e una drammaturgia di Fabio Miotti con Fabio Miotti e Rosalia Pasquali collaborazione di Marco Palazzo e Nevio Delbello Venerdì 2 Dicembre 2016 – ore 21.15 SAN MARTINO DEL CARSO – Bar Trattoria AL POETA Via Zona Sacra 10 Info e prenotazioni 0481 99903 Si dà vita a un racconto, disincantato, ma intenso, contro una delle più orribili malattie dell'anima: il razzismo. In questa sorta di orazione civile non vi sono scene né personaggi di finzione. Si resta scossi, desolati, indignati. Ma, forse, con meno pregiudizi. E i pregiudizi esistono, eccome se esistono.

Con La Pelle Color Del Fango
facebook.com

Con La Pelle Color Del Fango

GRUPPO TEATRO Gruppo di interesse della Pro Loco Sagrado presenta per CONTASTORIE 2016 CON LA PELLE COLOR DEL FANGO con Fabio Miotti e Rosalia Pasquali orazione civile da una ricerca storica e una drammaturgia di Fabio Miotti collaborazione di Marco Palazzo e Nevio Delbello SAN MARTINO DEL CARSO – Bar Trattoria AL POETA Via Zona Sacra 10 Info e prenotazioni 0481 99903 baralpoeta@libero.it E’ un monologo/reading alla ricerca di umanità e di rispetto per un'etnia, quella Rom e Sinta, che nel corso degli anni più che essere sconosciuta è stata misconosciuta. Più di 500.000 zingari sono stati uccisi nei campi di sterminio nazisti. E’ una riflessione dedicata al genocidio del popolo rom e sinto che nasce dal pregiudizio e dal razzismo imperanti nella Germania degli anni trenta ma che ha radici lontane e frutti avvelenati purtroppo ancora ben presenti. Si vuole proporre un viaggio nella memoria alla scoperta di una pagina di storia che inspiegabilmente non trova spazio nei testi scolastici. Un genocidio dimenticato, così come dimenticati sono stati i risarcimenti dovuti ai rom e ai sinti perseguitati durante il nazismo. E’una storia dimenticata. Una storia non ancora scritta. Raccontarla è un atto dovuto. La chiave di lettura, rifugge dalla retorica e dal facile effetto; tende soltanto, con partecipe e teso narrare, a ricucire, almeno con un ricordo teatrale, lo squilibrio e l'oblio di un genocidio. Se è atroce quello che è accaduto, ancora più atroce sarebbe dimenticare: bisogna rammentare e far conoscere che nei lager accanto ai triangoli gialli di sei milioni di ebrei c'erano quelli rosa degli omosessuali, quelli rossi degli oppositori politici e quelli neri o marrone degli 'arianissimi' zingari che hanno pagato con più di mezzo milione di vittime il loro essere zingari. CON LA PELLE COLOR DEL FANGO dà vita a un racconto, disincantato, ma intenso, contro una delle più orribili malattie dell'anima: il razzismo. In questa sorta di orazione civile non vi sono scene né personaggi di finzione: vengono ricostruite davanti ad un leggio, con immagini e testimonianze registrate, le vivicissitudini dei Rom. Si resta scossi, desolati, indignati. Ma, forse, con meno pregiudizi. E i pregiudizi esistono, eccome se esistono. Hanno radici storiche e sociologiche nella gran parte infondate. Alcuni Rom e Sinti rubano, si, certo; ma esattamente come alcuni meridionali sono mafiosi e come alcuni veneti gettano pietre dal cavalcavia. E’ giusto pretendere che anche loro, tanti di loro, rispettino le regole, ma è anche importante oggi restituire dignità e diritti a questo popolo che non è né migliore né peggiore di tutti gli altri popoli che colorano questo nostro mondo.

Con La Pelle Color Del Fango
facebook.com

Quiz

NEAR Contastorie